10/05/13

THE WALKING DEAD [Terza stagione]

http://www.imdb.com/title/tt1520211/

Sicuramente ve ne sarete resi conto anche voi, alla AMC va disgraziatamente di moda segare in due le stagioni delle proprie serie, come accade con Breaking Bad.
Disgraziatamente perché: se per loro significa chiaramente più introiti, per gli autori dello show si traduce in un lavoro di allungamento che al 90% ti restituirà una storia troppo lunga, noiosa e involuta.



Non nascondo che alla fine dei primi 8 episodi, questa terza stagione di Walking Dead mi aveva appassionato abbastanza: rispetto alle precedenti stagioni, sembrava che il ritmo soporifero della serie fosse stato abbandonato e che i personaggi (fino a quel punto tremendamente odiosi) fossero stati trattati con maggior cura. Per dire, Rick Grimes lo vediamo sulla via della follia, una roba che ci rifila machete in testa alla gente, ed è convincente!, cosa che non riusciva ad essere fino a pochi episodio prima.
Per di più, il tutto è ambientato in una cupa e fatiscente prigione, teatro di morte per alcuni, riparo per altri. 
Insomma, dici, non male, c'è da sperare bene per il proseguo.
E invece.
Nonostante i primi otto episodi si fossero rivelati ben costruiti ed intriganti, i restanti otto smontano tutto ciò che c’era di buono, portando gli standard qualitativi ai livelli della seconda (pallosa) stagione: traccheggiante, con i personaggi più detestabili della storia televisiva, e carente di zombi. Che okay, anche sul fumetto gli zombi sono il contorno, ciò che conta è l'uomo e il pericolo che rappresenta, eccetera eccetera. Ciò non toglie che in una serie di zombi, mi farebbe piacere vedere qualche morto vivente in più, visto che si è praticamente ritornati al modello classico dell’episodio tipo di Walking Dead:

Che rottura di palle, eh.
Nel caso di questa terza stagione, urge sottolineare (nel caso non bastassero i millemila pareri e articoli in giro per il web) che il season finale non è un season finale, bensì un anti-cliffhanger che non dice nulla e ti lascia perplesso.
Della serie che ti alzi e imprechi:


Tutto ciò mi suggerisce di smettere di perdere tempo (/torturarmi) con questa roba inutile.


Bè, ciao coso, ciao.

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